- Ospedale Bambino Gesù (RM)
- Inizio progetto maggio 2025
il Progetto
C’è Da Fare Safe Teen è un protocollo innovativo nato grazie alla collaborazione tra C’è Da Fare ETS e la Struttura Complessa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano, che da anni si occupa di giovani affetti da problematiche psichiatriche dolorose di grande impatto non solo sulla vita dei ragazzi e delle loro famiglie, ma anche sull’intero tessuto sociale.
Il progetto propone un modello di presa in carico ambulatoriale ad alta intensità, in grado di rispondere in modo tempestivo all’incremento della domanda di supporto psichiatrico e psicologico da parte di adolescenti in situazioni di grave disagio e delle loro famiglie.
Le situazioni di sofferenza profonda vissute da molti adolescenti, spesso isolati nel gestire le proprie emozioni e pensieri disturbanti, richiedono un’azione immediata, capace di intercettare la crisi anche a domicilio e guidare il giovane verso un percorso di cura strutturato.
L’obiettivo è quello di proteggere i ragazzi da sé stessi e dalle proprie paure, di restituire loro un senso di sicurezza e fiducia. Da qui il nome “Safe Teen”.
Grazie al sostegno ricevuto e ai risultati incoraggianti riscontrati dall’équipe dell’Ospedale Niguarda, sono state intavolate conversazioni in diverse città italiane e, di recente, il protocollo è stato esportato e ufficialmente attivato a Roma, dove prende vita presso il Servizio clinico e di ricerca su Stati Mentali a Rischio, Disturbi dell’umore, Suicida/ità e Autolesionismo in adolescenza.
Il progetto mira a realizzare interventi intensivi, tempestivi e flessibili per individuare precocemente il disagio adolescenziale, riducendone la sofferenza e il rischio di cronicizzazione. L’obiettivo della collaborazione con l’IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù mira a creare un protocollo terapeutico validato scientificamente e applicabile in diversi centri italiani, per rispondere in modo uniforme, immediato ed efficace al crescente disagio mentale adolescenziale su scala nazionale.
Anche nella realtà romana, CDF Safe Teen si impegna a offrire spazi individuali e familiari di ascolto, elaborazione e cura, in cui i giovani e le loro famiglie possano ritrovare le proprie risorse e ricostruire il senso di sé attraverso relazioni significative.
A oggi, sono stati devoluti al progetto fondi pari a € 50.000 e avviate le attività di valutazione e coinvolgimento di 10 adolescenti in situazione di emergenza psichica o psicologica.
50.000€
DEVOLUTI
10
GIOVANI BENEFICIARI
12-17
fascia d’età
obiettivo
Il cuore del progetto è rappresentato dalla rapidità dell’intervento: ridurre al minimo i tempi di attesa e intervenire precocemente consente di prevenire l’aggravarsi del malessere e favorire un percorso di recupero più efficace.
Il modello prevede la definizione di percorsi terapeutici personalizzati, in cui:
- gli adolescenti abbiano uno spazio sicuro dove raccontarsi ed elaborare i propri vissuti, esplorare i propri limiti, costruire relazioni stabili e orientarsi verso una maggiore maturazione e consapevolezza di sé;
- le famiglie ricevano un sostegno concreto nella gestione delle preoccupazioni e dell’angoscia, accedendo a servizi di supporto alla genitorialità che li accompagni nel difficile percorso di cura dei propri figli.
Un’attenzione particolare viene riservata alla salvaguardia della fragile salute psicofisica dei giovani e dei loro nuclei familiari, agendo al fine di evitare l’esperienza di separazione e allontanamento dal nucleo familiare e promuovendo l’elaborazione del trauma nel tentativo di allentare la cronicità dei comportamenti autolesivi e anticonservativi.
Partner coinvolti

Personale coinvolto nel progetto
Prof. Stefano Vicari
Responsabile dell’Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza presso IRCCS Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” di Roma
Professore Ordinario di Neuropsichiatria Infantile presso L’Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma
Dott.ssa Maria Pontillo
Dirigente Psicologo di I livello presso l’Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza presso IRCCS Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” di Roma
Dott. Gino Maglio
Dirigente Medico, Psichiatra dell’età evolutiva presso l’Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza presso IRCCS Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” di Roma
Dott. Massimo Apicella
Contrattista libero-professionale, Neuropsichiatra Infantile presso l’Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza presso IRCCS Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” di Roma
Dott.ssa Desirée Pagella
Associazione C’è Da Fare ETS
Sede legale: Piazzale Luigi Cadorna 13, 20123 Milano
Codice fiscale: 97945710156
Partita IVA: 13846170960
2025© C'è Da Fare - Da un'idea di Paolo Kessisoglu – Design by Savant Studio